domenica 4 aprile 2010

Guida per la donna musulmana (n.3), Articolo riguardo alla famiglia

Le caratteristiche di una famiglia armoniosa
1. Sicurezza e tranquillità: il Corano dice chiaramente che la filosofia del matrimonio è creare pace, tranquillità e amore tra i coniugi.[1] Questa tranquillità è visibile in vari aspetti della loro vita: fisica, spirituale e sociale. Essi si completano a vicenda e intraprendono insieme la via verso la perfezione. L’esistenza dell’uno senza l’altra non avrebbe significato ed è per questo che fra due esseri che si completano a vicenda c’è un’attrazione così forte. Per comprendere l’importanza di questo stato di sicurezza e tranquillità basti dire che Dio nel Corano dice che i probi si troveranno in un luogo sicuro.
2. Amore e affetto: la famiglia dev’essere piena di amore e affetto. I membri della famiglia devono sentirsi responsabili gli uni verso gli altri, infatti tutti gli esseri umani sentono il bisogno di avere un luogo di riferimento in cui rifugiarsi nei momenti difficili e riacquistare la pace spirituale persa.
3. Perdono: la vita senza perdono è un inferno che brucia l’essere umano dall’interno. Poiché gli esseri umani sono diversi fra di loro e spesso non conoscono tutto ciò che riguarda l’umanità e la società, i propri diritti e quelli degli altri, pensano sempre che siano gli altri a sbagliare e a non rispettare i loro diritti, così nascono discordie. Quindi quando c’è il perdono e si dimenticano gli errori degli altri (soprattutto se sono sbagli dovuti a ignoranza), la vita torna alla normalità e riacquista pace. Solo coloro che hanno timore di Dio riescono a perdonare, il Corano consiglia il perdono persino nel momento in cui si decida di separarsi.[2] Quando una persona è in grado di rinunciare a quello che è un proprio diritto, riuscirà ancor meglio ad astenersi da ciò che le è proibito, quindi a controllare meglio se stessa.
4. Non prendere in considerazione gli sbagli degli altri: che ha più valore del semplice perdono. Gli esperti di etica citano tre stadi del perdono:
a. Sappiamo che la persona ha sbagliato, però la perdoniamo e non ci vendichiamo.
b. Non prendiamo in considerazione gli sbagli degli altri ed è come se non li vedessimo.
c. Rispondiamo al male con il bene. Il Profeta (S) disse: “Ricambiate col bene colui che vi fa del male”.
5. Aiutarsi a crescere e migliorare: i doveri del marito e della moglie non si limitano solo a semplici rapporti coniugali e doveri famigliari, in realtà essi hanno pesanti responsabilità etiche. Il Profeta (S) disse: “L’uomo e la donna sono responsabili l’uno dell’altra e entrambi dei propri figli”.
6. Stare attenti a come si parla: i sapienti di etica considerano la lingua il più potente mezzo per migliorare gli altri, farsi ubbidire e allo stesso tempo la più pericolosa parte del corpo e la più peccatrice.

[1] Corano ar-Rum, vers. 21.
[2] Corano al-Baqarah, vers. 237.

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